La Codeina Fosfato 30mg è un analgesico dotato anche di effetto antitussigeno. Agisce modificando il modo in cui il cervello e il sistema nervoso rispondono al dolore e riducendo l'attività delle aree cerebrali che controllano la tosse.
La Codeina è un alcaloide naturale che si estrae dal papavero da oppio. Dal punto di vista chimico, la codeina può essere considerata come un derivato della morfina (altro alcaloide naturale presente nel papavero da oppio). La codeina viene utilizzata per contrastare il dolore di intensità lieve o moderata. In combinazione con altri farmaci viene inoltre impiegato per calmare la tosse.
La Codeina, una volta assunta, subisce metabolismo epatico e viene convertita in morfina e altri metaboliti.
Sia la codeina, sia la morfina sono agonisti selettivi dei recettori oppioidi μ. Questi recettori sono coinvolti nella modulazione della neurotrasmissione del dolore e la loro attivazione induce analgesia.
La codeina - e in particolar modo la morfina derivante dal suo metabolismo - in quanto agonista dei suddetti recettori, è in grado di attivarli esercitando, quindi, un'azione antidolorifica.
Inoltre, la codeina agisce a livello centrale deprimendo il centro nervoso della tosse. Così facendo, il farmaco esplica un'azione di tipo antitussivo.
La Codeina è disponibile sotto forma di compresse, capsule e soluzione per uso orale. A seconda del bisogno può essere assunta ogni 4 o ogni 6 ore.
Ne esistono anche formulazioni in cui il principio attivo è combinato con altri farmaci, in particolare paracetamolo, aspirina e carisoprodol.
La somministrazione concomitante di Codeina e di altri analgesici oppioidi deve essere evitata. Anche l'assunzione contemporanea di codeina e di antidepressivi triciclici (come imipramina, clomipramina e amitriptilina) deve essere evitata.
Inoltre, l'utilizzo della codeina deve essere evitato se si assumono - o se sono stati assunti nelle ultime due settimane - farmaci inibitori delle monoammino ossidasi (o IMAO, farmaci impiegati nel trattamento della depressione e del morbo di Parkinson).
Va usata molta cautela e - se possibile - andrebbe evitata la somministrazione concomitante di codeina e di altri farmaci in grado di esercitare un'azione depressiva sul sistema nervoso centrale, come farmaci sedativo-ipnotici, ansiolitici e antistaminici.
In ogni caso, è bene informare il medico qualora si stiano assumendo - o siano stati recentemente assunti - farmaci di qualsiasi tipo, compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica e i prodotti erboristici e omeopatici.
La CODEINA deve essere assunta a stomaco pieno. Inoltre, durante il trattamento con questo farmaco, è necessario evitare il consumo di alcolici.
Prima di cominciare il trattamento con codeina è necessario informare il medico se si soffre di asma o enfisema polmonare, poiché il farmaco può aggravare le difficoltà respiratorie provocate da queste patologie.
La CODEINA può provocare effetti indesiderati come sonnolenza e sedazione, pertanto, si sconsiglia di guidare veicoli e/o di utilizzare macchinari dopo aver assunto il farmaco.
La Codeina può causare dipendenza. Per questo è importante non eccedere con l'assunzione e attenersi alla prescrizione del medico.
Il farmaco, soprattutto nei primi giorni di assunzione, può inoltre causare capogiri quando ci si alza da posizione sdraiata. Meglio fare attenzione per evitare pericolose cadute.
I prodotti a base di codeina associata a prometazina non devono essere assunti prima dei 16 anni di età.
È inoltre necessario informare chirurghi o dentisti dell'assunzione di codeina.
Conservare la Codeina a temperatura ambiente tra 20-25 gradi C. Tenere lontano da fonti luminose e in un luogo non umido. Non conservare la medicina in bagno. Mantenere il medicinale lontano da bambini e animali.